Alcuni termini di ricerca possono essere scritti usando forme
«brevi» che consistono di una tilde
(«~») seguita da un solo carattere che
identifica il termine e da ultimo gli argomenti (se ve ne sono) per il
termine. Ad esempio, la forma breve di
è ?name(aptitude)~n aptitude.
Quando si scrive un termine usando la sua forma breve, i caratteri tilde e
gli «spazi bianchi», cioè caratteri di spazio, tabulazioni e
così via, pongono fine ad un termine e ne iniziano uno nuovo. Per esempio,
«~mDaniel Burrows» trova corrispondenza con
tutti i campi del manutentore che contengono
«Daniel» e il cui nome contiene
«Burrows», mentre
«~i~napt» trova corrispondenza con tutti i
pacchetti installati il cui nome contiene apt. Per
includere i caratteri di spaziatura nell'espressione di ricerca, si può
farli precedere da una tilde (come in Daniel~ Burrows)
oppure racchiudere l'espressione tra virgolette (come in "Debian
Project" o persino Debian"
"Project). All'interno di una stringa racchiusa tra virgolette, il
carattere di barra inversa («\») può essere usato per annullare
il significato speciale delle virgolette: per esempio,
~d"\"email" trova corrispondenza con ogni pacchetto la
cui descrizione contenga un carattere di virgolette immediatamente seguito
da email. [16]
![]() | Nota |
|---|---|
I punti interrogativi (« |
Tabella 2.3, «Guida veloce ai termini di ricerca» elenca la forma breve di ciascun termine di ricerca.
[16]
È possibile usare la barra inversa per annullare il significato speciale di
un carattere anche in \\, \n e
\t.